19 gen 2015

Bambini e animali: crescere insieme fa bene

"Ogni cucciolo dovrebbe avere un bambino" scrisse Konrad Lorenz. Bambini e animali hanno infatti molto piu' in comune di quanto si pensi. Cani e gatti, in particolare, riescono ad instaurare un rapporto profondo con i piccoli di casa. A 2 anni il bimbo sara' attratto dalla diversita' fisica dell'animale (grandi orecchie, pelo semplice, coda, buffi movimenti...) mentre verso i 4/6 anni si sentira' piu' responsabilizzato e attratto da questa relazione.
Volete sapere quali benefici comporta il crescere insieme? Eccoli: 
- con un animale in casa la vita diventa piu' divertente ed avventurosa
- un amico peloso incuriosisce, stimola, fa compagnia, rassicura e consola
- un animale insegna al bambino sentimenti come l'attenzione verso l'altro, la generosita', l'amore incondizionato e disinteressato
- se per un bambino piccolo l'animale di casa e' un compagno di giochi per un bimbo grande diventa un confidente a cui rivolgersi nei momenti importanti o difficili, raccontando delusioni e segreti. 
- avere un animale domestico insegna al bambino come prendersi cura di lui, ovvero il concetto di responsabilita'
- un animale permette al piccolo di affrontare i grandi temi della vita: la nascita, l'accoppiamento, la morte...
- un amico peloso favorisce le attivita' all'aria aperta 


Compagno di gioco, confidente, sicurezza affettiva, aiuto per superare smarrimenti. Il cane e' l'animale che meglio si adatta alla convivenza con un bambino. Alcune attenzioni sono comunque necessarie da parte di noi genitori. Prestiamo attenzione ad alcune situazioni che potrebbero celare un pericolo per i nostri bimbi come nel caso inizino a tirare coda, orecchie, pelo del cane o provino a prendere un oggetto a cui l'animale e' affezionato, del cibo che sta mangiando o ancora si avvicinino con l'intenzione di svegliarlo. Sono esempi di comportamenti che potrebbero irritare o spaventare l'animale, scatenando comportamenti aggressivi. Attenzione anche ai momenti in cui il cane inizia a giocare e correre per la casa o saltare addosso alle persone. Pur avendo buone intenzioni qualcuno potrebbe farsi male! 
Il gatto ha una personalita' diversa dal cane. Alcuni sono mansueti e si lasciano coccolare mentre altri non simpatizzano molto coi bimbi e reagiscono scappando o rivelandosi aggressivi. Saranno quindi i genitori a valutare il carattere del micio in questione, insegnando ai propri bimbi a rispettare i tempi del gatto ed il suo bisogno di indipendenza.


Molti di noi (io ero una di questi!) sono spaventati dai problemi igienici che potrebbero derivare dal possedere un animale domestico. Se l'animale e' sano (regolarmente vaccinato e sottoposto a controlli periodici dal veterinario)  e si rispettano le normali regole igienico-sanitarie (lavare quotidianamente le ciotole e periodicamente la cuccia) non c'e' alcun rischio per la salute del bambino. Anzi, una ricerca pubblicata a giugno sulla rivista Pediatrics dimostra che i bambini che hanno vissuto durante il primo anno di vita con un animale domestico si ammalano meno frequentemente. Lo studio rivela che vivere in un ambiente troppo pulito non e' l'ideale per i piccoli che hanno invece bisogno di stimolare le loro difese immunitarie. Lo sporco e i microbi portati in casa dagli animali domestici sembra rafforzino le comunita' di batteri, lieviti utili e altre creature microscopiche che vivono nel corpo di un bambino nella prima fase di sviluppo. Ovviamente a tutto c'e' un limite!!! Non e' necessario far dormire i figli in mezzo ai loro animali domestici per scongiurare malattie ed allergie!

Qui in casa abbiamo un cagnolone di nome Marley e due gattini: Romeo e Giulietta. I gattini hanno due personalita' molto diverse, la gatta si lascia coccolare tranquillamente e non reagisce mai, neppure quando Lorenzo si dimostra un pochino aggressivo, mentre Romeo non appena lo vede arrivare scappa via il piu' lontano possibile!!! Con Marley Lorenzo ha un rapporto speciale. Adorano giocare, stanno crescendo insieme e sono entrambi due cuccioli coccoloni e giocherelloni. Confesso di non essere stata molto entusiasta all'inizio quando mio marito si e' presentato in casa con il cucciolo ma dopo essermi documentata e aver visto di persona il meraviglioso rapporto che mio figlio ha instaurato con lui, l'affetto e la felicita' che prova nello stare insieme mi sono dovuta ricredere! Certo non sono una di quelle mamme che lasciano entrare gli animali in casa... stanno rigorosamente fuori, Lorenzo ci gioca all'aria aperta  e poi via a farsi un bel bagno! 

Lorenzo e Marley
La presenza di un amico a 4 zampe nella vita dei nostri piccoli puo' rappresentare quindi un valore aggiunto all'educazione e al tipo di esperienze che intendiamo far vivere loro. I bambini che crescono con gli animali hanno sicuramente una capacita' empatica di leggere e comprendere le emozioni e i comportamenti altrui maggiore. Bimbi e animali: una amicizia per la vita e un insegnamento per il futuro!

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